Prospetto cronologico
  Prospetto cronologico

Prospetto cronologico


Sec. XVI


1571

Maria Manca nasce in una casa della via Ora (vico Carritelli) da Antonio e Margherita Manca.


1590 ?

Sposa Teodoro Manca. Dal matrimonio nascono Antonio e Margherita.


1594 ?

Muore Teodoro Manca.


1595

Sposa in seconde nozze Lupo Crisostomo di Soleto.

Muore il figlio Antonio.

Sec. XVII


1605

Maria si scopre essere posseduta dal demonio.


1608 - 24 dicembre

Maria dà alla luce Leonardo. Battezzato dall’arciprete d. Alessandro Agostini. Padrini i leccesi Donato Antonio Marzo e Cornelia Modena.

Leonardo muore dopo pochi giorni.


1612 - 12 novembre

Maria dà alla luce Gianlorenzo. Battezzato da d. Cesare Lia. Padrini i leccesi Giulio Cesare Sangiorgio e Camilla di Palmerino Gorgia.


1613

Santa Visita di mons. Scipione Spina. In questa occasione, il prelato, concede l’autorizzazione ad esorcizzare Maria Manca.


1615 - 8 gennaio

Maria dà alla luce Giuseppe. Battezzato da d. Santo Manca. Padrini gli squinzanesi Domenico Manca e Antonia Serreti.


1616 - 14 febbraio

Muore Lupo Crisostomo.


1618 - 21 ottobre

Apparizione della Madonna a Maria Manca nei pressi dell’abitato di Squinzano, denominato Nunziatella.


1618 - 12 novembre

Maria, liberata dall’ossesione demoniaca, per ringraziamento alla Vergine decide di dedicarle la costruzione di una chiesa.

L’arciprete d. Alessandro Agostini, assistito dal clero secolare, pone la prima pietra del tempio intitolato alla SS. Annunziata. I lavori vengono affidati a Marcello (Beli) Ricciardi da Lecce.



1627

Viene completata la fabbrica del tempio.

I lavori proseguono e due anni dopo viene completato anche l’altare maggiore.

Il vescovo Antonio Pignatelli (Innocenzo XII) consacra la chiesa della SS.Annunziata.


1640 - maggio

Santa Visita di mons. Luigi Pappacoda, il quale concede la chiesa ai Padri Carmelitani Scalzi che vi rimarranno per circa un decennio.

Risulta una sola sepoltura a Maria Manca concessa da mons. Spina.

 

1642 – 7 maggio

Mons. Giuseppe Pandolfo, visitatore apostolico, visita la chiesa di S. S.Elisabetta, posta tra la terra di Squinzano e il Casale di Torchiarolo, edificata con le elemosine di Maria Manca.

 

1653

Mons. Luigi Pappacoda in Santa Visita a Squinzano loda la magnificenza del tempio dedicato alla Vergine Maria.


1666 – 20 ottobre

Maria Manca, in odore di santità, predice la nascita del figlio ai coniugi leccesi Scipione Lisgara e Caterina Minioti.


1667 - 11 giugno

Nasce Giovacchino Lisgara.


1668 - 6 gennaio

Maria Manca muore all’età di 97 anni nella chiesa della SS.Annunziata, nella stessa stanzetta che aveva abitato; viene sepolta nella stessa chiesa, accanto a due suoi nipoti, vicino all’altare della Presentazione.


1668 – 13 marzo

Carlo Floravanti, vicario generale, dona alla chiesa le reliquie dei Santi martiri Innocenzio, Nigello, Severo, Perpetua e Teodoro.


1670

Mons. Pappacoda, durante la S.Visita, descrive la chiesa provvista di sette altari: il Maggiore dedicato alla Beata SS. Annunciazione. I restanti altari dell’Immacolata, della Natività, della Visitazione, della Presentazione, dell’Assunzione e della Purificazione, provvisti dei relativi dipinti.

La chiesa viene descritta “sub fornice” (a volta), con quattro stanze, di cui una adibita a sagrestia.

 

1680

Santa Visita del vescovo di Lecce mons. Antonio Pignatelli che loda la magnificenza della chiesa.


1685 – 9 giugno

Alla chiesa della SS. Annunziata viene inviato un Diploma Pontificio d’indulgenze ad septennium.



Sec. XVIII


1703

Per volere di Gaetano Cardomano sulla facciata dell’edificio, nelle rispettive nicchie, vengono poste le statue in pietra rappresentanti la Madonna e l’Angelo annunziante.


1705

Saverio Ferrari edifica una nicchia con l’immagine dipinta della scena dell’Apparizione nel luogo reale dell’evento.


1755

Benedetto XIV conferma le indulgenze ai pellegrini che visitano la Chiesa durante le festività in onore della Vergine.


1764

Tra i 32 sacerdoti componenti il clero squinzanese, compare anche Mauro Paticchio, successivamente biografo di Maria Manca.


1767 - agosto.

Viene eretta una nuova nicchia, nel medesimo luogo dell’Apparizione, a spese della chiesa della SS.Annunziata, per interessamento del sindaco Carlo Capuzzimati e Pasquale Moretti.

 

1769

Sul capoaltare a destra dell’Altare maggiore viene posta la statua di S.Giuseppe da Copertino in ricordo della visita da lui fatta fatta alla chiesa della SS. Annunziata.

Sec. XIX


1833

Ferdinando II concede con Decreto reale di celebrare il 25 marzo di ogni anno, una fiera intitolata alla SS.Annunziata nell’area circostante la chiesa.


1846

L’area posteriore della chiesa viene destinata a cimitero comunale.


1870

La costruenda ferrovia separa la Chiesa dal paese. Da quel momento la stessa cadrà in abbandono.

Continueranno ad essere celebrate solo le due novene dell’Annunziata.


1898 - ottobre

L’ing. Gaetano Marschizek progetta l’Ingresso monumentale del cimitero adiacente il lato nord- ovest della chiesa della SS.Annunziata.

Sec. XX


1906

Pio X concede il privilegio perpetuo all’Altare maggiore della chiesa.


1913

Per interessamento di Agostino Papa vengono rifatte le porte e la pavimentazione interna della chiesa.


1914 – 22 dicembre

Viene fondata la Confraternita di Maria SS. Annunziata e Anime Sante. Essa funziona nella stessa chiesa e in quella di S.Salvatore.


1922

Il sagrato della chiesa viene abbellito con una gradinata.


1930

Viene estirpato l’uliveto della Nunziatella.


1954

Il preesistente giardino, di pertinenza della Chiesa, viene inglobato al pubblico cimitero


1959 agosto

E’ testimoniata ancora la presenza dei dipinti rappresentanti S.Orsola e S.Vito collocati sulla porta maggiore della chiesa.


1966

Viene nuovamente rifatto il pavimento della chiesa, insieme ad altri lavori.


1971 - 25 marzo

Mons. Francesco Minerva eleva la chiesa a Santuario Mariano diocesano.


1994 – 25 marzo

Per volere del dott. Nicola Pagano viene sostituito il vecchio finestrone della facciata principale con una moderna vetrofania raffigurante l’Annunciazione.