dipinto 49 |
Lo stato di conservazione (luglio 2008) Stato di conservazione: buono Ultimo restauro eseguito: ultimo quinquennio Esigenza restauro: no Livello urgenza: ------- Proiezione tempi: ----- Proiezione costi: ------
Analisi iconografica Il maestoso trittico è dedicato alla Regina dei martiri. La Madonna col Bambino è collocata al centro di una folla di martiri molti dei quali sono identificabili in virtù degli attributi iconografici che portano. Tra i tanti sono particolarmente riconoscibili Santo Stefano (regge in mano i sassi del martirio), Santa Caterina d'Alessandria (appoggiata ad una ruota dentata spezzata), Santa Lucia (tiene in mano un piattino con i bulbi oculari), Sant'Agata (porta una tenaglia che stringe un seno), Santa Cecilia (tiene un organo a canne), Santa Apollonia (porta una tenaglia che tiene un dente). I due pannelli laterali del trittico sono occupati da altri Santi e dal ritratto a mezzo busto dei due committenti della pala. Nella tela a sinistra, San Francesco, Nicola(?) e Carlo Borromeo introducono alla Vergine il frate Maxentius. Nella tela a destra Antonio da Padova, San Giuliano (?), San Francesco di Paola (?) introducono il secondo committente, frate Antonio Bologna, come si evince dal finto cartiglio dipinto all'estrema destra del medesimo pannello.
Suggerimenti per una analisi incrociata tra più opere cfr. con pannello laterale destro
cfr. con Gallipoli>chiesa di San Giuseppe (Clarisse)>Catalano>Annunciazione con San Carlo Borromeo ricerca per lemmi dalla home page: Santo Stefano Santa Caterina d'Alessandria Santa Lucia Sant'Agata Sant'Apollonia Santa Cecilia San Carlo Borromeo San Francesco Sant'Antonio da Padova Bibliografia recente: Pindinelli-Cazzato, 2000 Galante, 2004
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