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| dipinto 21 |
Lo stato di conservazione (dicembre 2009)
Stato di conservazione: buono Ultimo restauro eseguito: ultimo quinquennio Esigenza restauro: no Livello urgenza: --------- Proiezione tempi: ------- Proiezione costi: --------
Analisi iconografica
Sull'affollata tela è raffigurata la morte di Maria e la sua assunzione al cielo. Sacerdoti ed apostoli procedono col rito delle esequie mentre ai due lati della scena fanno mostra di sé le Sante Caterina d'Alessandria sulla sinistra (riconoscibile dall'attributo iconografico della ruota dentata) e Lucia (che porta in mano un vassoio con i bulbi oculari a lei strappati durante il martirio). Il registro superiore della tela è occupato dalla Vergine Assunta in cielo circondata da una folla di angeli musicanti a celebrare l'armonia del momento. In basso si riconosce il ritratto del committente della pala identificabile dallo stemma gentilizio al centro e in basso appartenente alla famiglia Pievesauli (Pindinelli-Cazzato 2000, pp. 64-66). La presenza delle due sante in questa scena è giustificabile con una specifica richiesta del committente. La scenetta che si svolge davanti al drappo che riveste il catafalco su cui è steso il corpo esanime di Maria è invece una citazione da un passo della Legenda Aurea di Jacopo da Varazze in cui si narra nella vita di Maria che un ebreo, visto il suo corpo esanime, tentò di scaraventarlo per terra. Seduta stante apparve un angelo che gli tagliò le mani.
Suggerimenti per una analisi incrociata tra più opere
cfr. con Lecce>chiesa di Santa Teresa>Catalano (?)>Dormitio et Assumptio Virginis
ricerca per lemmi dalla home page: Dormitio et Assumptio Virginis Jacopo da Varazze Santa Caterina d'Alessandria Santa Lucia Committente
Bibliografia recente: Pindinelli-Cazzato, 2000 Galante, 2004 |
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