Patrimonio Latente

L'opera   Autore: Gian Domenico Catalano Soggetto: Circoncisione Collocazione: Gallipoli, chiesa del Rosario Provenienza: ivi, dall'altare del Nome di Gesù Datazione: 1612-1615 Tecnica di esecuzione: olio su tela Misure: ca. 280x200 cm ca. Iscrizioni: --------------

Lo stato di conservazione (gennaio 2008)

Stato di conservazione: buono (piccole cadute di pellicola pittorica risarcibili con un leggero intervento di reintegrazione.

Ultimo restauro eseguito: ---------

Esigenza restauro: si

Livello urgenza: verde

Proiezione tempi: mesi 1

Proiezione costi: euro 2500/3500

Analisi iconografica

All'interno di un tempio si svolge la circoncisione del Bambino. La scena, inquadrata in un armonico e ben delineato spazio architettonico scandito da colonnati laterali, è movimentata dalla presenza di numerosi attori. Mentre la Vergine e Giuseppe sono in primo piano -la canefora alle loro spalle (portatrice di una cesta che contiene colombe- simbolo di purificazione)- due sacerdoti procedono alla circoncisione. Alle loro spalle una folla di curiosi assiste alla scena. Presenze angeliche calano dall'alto immerse in un fascio di luce dorato che riscalda la scene di tinte più intense e costituendo la fonte precipua per l'illuminazione complessiva della scena. Sul margine inferiore e in primo piano, il pittore immortala i mezzi busti del committente e del suo piccolo: Giovanni Antonio Castiglione (sindaco di Gallipoli nel 1612) e il suo erede Achille.

Suggerimenti per una analisi incrociata tra più opere

cfr. con Tricase>chiesa di San Domenico>Catalano>Circoncisione

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San Giuseppe

Canefora

Bibliografia recente:

D'Elia, 1964

Galante, 1979

Pindinelli-Cazzato, 2000

Galante, 2004